SANITÀ E VIABILITÀ, VERTICE TRA I SINDACI DELL'ALTA
In Alta Padovana si cercano soluzioni. I temi sono di estrema importanza: servizi sociali, carenza dei medici di base e nelle strutture Sanitarie. Tematica ancora più spinosa le difficoltà e il bisogno di una viabilità sicura e carente di collegamenti competitivi che possano servire le molte imprese anche di livello internazionale presenti nel vasto territorio a nord di Padova, aziende capaci di produrre un PIL di notevole livello. Ecco ritrovarsi per la prima volta con la promessa di incontri continuativi che perdurino nel tempo 13 Sindaci a caccia di soluzioni pratiche e veloci, Amministratori che rappresentano questi e molti altri bisogni dei residenti di una delle aree come detto con maggior produttività e in costante fermento, zona in espansione e crescita demografica. L’incontro si è tenuto a Carmignano di Brenta territorio fortemente industrializzato. Chi vive in questi stupendi luoghi ha diritto a non dover affrontare viaggi chilometrici per visite o per emergenze, due gli Ospedali di riferimento Ulss6 a Camposampiero e Cittadella sono strutture all’avanguardia su cui la Regione investe fondi ma spesso i residenti dell’Alta composta da circa 30 Comuni, sono costretti in alcuni casi a rivolgersi all’Azienda Ospedaliera di Padova. Il territorio non è esente così come accade a livello nazionale, alla mancanza di medici di base primo riferimento sanitario nei piccoli centri urbani. Serve attrarre le future generazioni di medici così da non perdere una preziosa risorsa. In ultimo le strade dell’Alta padovana si percorrono in fila indiana , non sempre sono presenti aree o corsie d’emergenza e a ogni sinistro il traffico resta bloccato ore nonostante gli investimenti delle Amministrazioni in campo di sicurezza. Il tutto inoltre non è competitivo per le aziende che hanno i secondi contati per la consegna della merce.