CORTINA:SALVI 1.200 ALBERI LUNGO LA PISTA DA BOB
CORTINA BL- Buone notizie da Cortina. E' pronto l'impianto di refrigerazione della pista da bob per Milano Cortina 2026, al quale hanno lavorato 180 operai, ma la vera notizia oltre all’impegno delle maestranze è in realtà il risparmio del 40% sui tagli degli alberi previsti dal progetto iniziale. Procedono quindi a pieno ritmo i lavori della pista da bob, skeleton e slittino di Cortina d'Ampezzo in vista dei Giochi Olimpici Invernali 2026.
Il cantiere ha visto una notevole accelerazione da fine estate grazie a una rinnovata viabilità con l'apertura della variante di Ca' del Verzo che ha permesso più accessi alle zone di lavoro. In attività, in loco, al giorno, sono presenti 180 persone come si diceva , mentre altri operai sono impegnati negli stabilimenti di Treviso, Bergamo e Valsugana dove è in corso di assemblaggio l'impianto di raffreddamento. E’ proprio grazie ai miglioramenti apportati al progetto ma soprattutto alla nuova viabilità, che la ditta appaltata è riuscita a evitare il taglio del 40% degli alberi autorizzati. Si tratta quindi di 1.200 arbusti che non saranno rimossi rispetto ai 2.000 autorizzati. Le avverse condizioni climatiche di queste settimane imporranno solo la rimozione di una decina di fusti pericolanti, a bordo cantiere. Nonostante lo sforzo per contenere gli abbattimenti, gli ambientalisti non gioiscono. A tempo debito si erano appellati per fermare i lavori al Comitato Internazionale Olimpico ma i tecnici incaricati, dopo il sopralluogo effettuato i primi di agosto , hanno dato l’ok alla realizzazione dell’impianto forte dell’impiego sulla pista di una mescola particolare “spritz beton “ ovvero calcestruzzo spruzzato che permetterà l’utilizzo anche durante l’estate con il bob a rotelle. Alla base delle proteste lo scempio dal punto di vista ambientale ma anche economico e il forte timore che la pista terminati i giochi olimpici venga abbandonata che avvenne in passato.