GAZA, AIUTI UMANITARI PER FERMARE LA CARESTIA
Dopo mesi senza alcun tipo di aiuti umanitari, Netanyhau ha concesso l’ingresso di 9 camion carichi di cibo lungo la striscia di Gaza. Questa la “gentile concessione” del premier israeliano, maturata dopo una turbolenta chiamata con Washington.
"Se non ponete fine alla guerra, vi abbandoneremo", le parole della Casa Bianca, aumentando di fatto il pressing su Tel Aviv.
In seguito Netanyhau ha pubblicato un video piuttosto inaspettato sui social, nel quale dichiara di non voler vedere una situazione di carestia a Gaza. “I più grandi amici di Israele non accettano immagini di fame” continua il leader di Governo, “se sarà così non ci sosterrebbero più".
Nel frattempo continuano i bombardamenti lungo la Striscia. 44 vittime, per lo più donne e bambini. Questo il bilancio stimato dalla protezione civile palestinese, in seguito agli attacchi della notte scorsa. L’obbiettivo sarebbe quello di isolare Hamas, per poi avviare lo spostamento degli sfollati. L'opinione pubblica israeliana però si chiede quale sia ancora il costo per la popolazione palestinese.