TRUMP USA I DAZI COME ARMA GEOPOLITICA
Era atteso, ma non per questo meno dirompente: Donald Trump ha annunciato un nuovo aumento dei dazi su merci provenienti da circa 70 Paesi. Un’ulteriore stretta che conferma la strategia intrapresa negli ultimi mesi, dove lo strumento tariffario viene usato non solo per motivi economici, ma anche — e sempre più apertamente — come leva politica.
Rinviata invece l’entrata in vigore delle nuove tariffe nei confronti di quei paesi che avevano firmato accordi con gli Stati Uniti, come l’Unione Europea, che aveva negoziato dazi al 15%. In questo caso scatteranno il 7 agosto, salvo ulteriori colpi di scena che con il tycoon sono sempre dietro l’angolo.
E’ sempre più chiaro, ormai, come per il Presidente statunitense i dazi siano una formidabile arma di pressione geopolitica. Lo sono ormai dal 2 aprile, giorno di quel famoso annuncio con tanto di tabella esplicativa. Gli esempi più recenti? Canada, Brasile, India e Russia: tutti casi in cui le motivazioni vanno oltre la bilancia commerciale. Trump ha minacciato il Canada per il riconoscimento dello Stato palestinese, il Brasile per le indagini giudiziarie contro Bolsonaro, l’India per l’acquisto di petrolio russo, e la Russia stessa finché non porrà fine alla guerra in Ucraina.
I dazi diventano così uno strumento a tutto campo, usato per ottenere risultati su fronti che vanno dalla politica estera a quella interna. Anche accordi commerciali già firmati possono essere messi in discussione se un Paese non si allinea agli interessi geopolitici degli Stati Uniti.
Succede con tutto il mondo, o quasi. L’unica eccezione, almeno per ora, sembra essere la Cina. Dopo aver subito dazi record, fino al 145%, Pechino ha ottenuto una parziale marcia indietro. A maggio è stato raggiunto un accordo temporaneo che fissa le tariffe al 30%, e i negoziati restano aperti, senza però risultati significativi.
Nel nuovo scenario delineato da Trump, i dazi non sono più solo uno strumento di politica economica, ma un mezzo di pressione globale, pronto a colpire dove serve, quando serve.