CONTROLLI SUI B&B: BOOM DI IRREGOLARITÀ
Irregolare un bed and breakfast su cinque. A certificarlo i controlli dei Nas, che hanno messo in luce criticità diffuse nel settore in tutta Italia, con un particolare focus su Roma, in vista dell’Anno Giubilare. Su 30 strutture ispezionate nella capitale, 7 sono risultate non conformi alle normative, contribuendo ad alzare la media nazionale, che vede il 20% dei b&b non in regola. A livello nazionale, oltre 1000 strutture sono state controllate, di cui 200 risultate irregolari per vari motivi, come difformità nei titoli autorizzativi, carenze igieniche e violazioni in materia di sicurezza. Sono stati anche scoperti abusi gravi, come un b&b abusivo in un garage a Pescara.
Ha dell’incredibile invece quanto scoperto nel centro storico di Palermo: una struttura che solo in apparenza era un b&b, ma nella realtà era un vero e proprio albergo, con 22 stanze e circa cento posti letto da organizzare in base alle esigenze degli ospiti.
Sono state sequestrate 10 strutture per un valore complessivo di 3,5 milioni di euro, con il sequestro di circa 60 kg di alimenti in cattivo stato di conservazione. Le irregolarità hanno portato a 174 segnalazioni all’autorità amministrativa e 23 alla magistratura. Inoltre, sono state inflitte sanzioni per oltre 155mila euro. Alcuni b&b sono stati sospesi, come quelli in provincia di Asti e Frosinone, per mancanza di autorizzazioni o requisiti essenziali.
Un fenomeno, quello della proliferazione incontrollata dei b&b, che sta creando preoccupazione, soprattutto nelle principali destinazioni turistiche.