1 MINORE SU 5 HA ATTUALMENTE UN DISTURBO PSICHICO
PADOVA-Un minore su cinque attualmente ha un disturbo psichico. Il 75 per cento delle persone adulte che hanno disturbi mentali li hanno manifestati quando avevano meno di 20 anni. Gli effetti se trascurati possono essere devastanti. In Veneto, oltre 33mila giovani tra i 18 e i 24 anni hanno abbandonato gli studi. Cresce l’isolamento volontario tra i ragazzi, gli stati d’ansia, la depressione e i disturbi alimentari. A livello europeo si contano 3 suicidi al giorno tra i 10 e i 19 anni. È un dato sconvolgente: 1.200 giovani vite perse ogni anno. Questi alcuni dei dati diffusi dall’Unità Operativa Complessa di Neuropsichiatria infantile dell’Azienda Ospedaliera di Padova che affronta con i suoi esperti quotidianamente questa cruda realtà. Crescente il disagio giovanile, si tende a dare la colpa all’isolamento pandemico ma molti concordano che in realtà i giovani soffrano per la mancanza di riferimenti: famiglia , scuola , religione con cui riconoscersi o scontrarsi. L’adolescenza è una fase delicata caratterizzata da cambiamenti fisici, emotivi e sociali. Una metamorfosi che può causare un malessere interiore all’origine di azioni violente: bullismo e baby gang. Le Istituzioni hanno finalmente compreso l’urgenza di fare qualcosa e lo stigma della salute mentale nella società lentamente demorde. Scarsa igiene personale, alterazione oscillante dell’umore, difficoltà nel concentrarsi , disinteresse per le attività amate in precedenza , inappetenza , disturbi del sonno questi solo alcuni dei segnali da non trascurare. Il dialogo, l’ascolto, il coinvolgimento attivo , possibili “armi” da spendere in famiglia. Sulla carta sembra facile ma chi ha un figlio in età adolescenziale sa bene quanto la strada del dialogo sia sempre in salita.