DDL SICUREZZA; PROPOSTO SCUDO PENALE PER GLI AGENTI
NAZIONALE - L’impiego delle bodycam durante il servizio, l’inasprimento delle pene aumentate di un terzo per reati di violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale. Queste alcune delle principali proposte inserite nel DDL Sicurezza che però al momento non trova la maggioranza per la sua approvazione. Non solo, dopo quanto avvenuto durante le recenti manifestazioni in diverse piazze italiane tra queste a Bologna e a San Lorenzo a Roma il cui esito finale ha visto in totale 18 agenti ricorrere a cure mediche, viene posto anche uno “scudo” penale per gli agenti che intervengano nelle piazze, così da assicurare loro una maggiore tutela rispetto a procedimenti penali. Secondo dati del Viminale, sarebbero 273 gli agenti delle Forze di Polizia feriti durante le 12 mila manifestazioni svolte nel 2024 in Italia. Inoltre si apprende che potrebbe decadere il divieto alla carcerazione per condanne di madri con figli sotto l’anno di età. Sul tema insorgono le Associazioni per la tutela dei diritti dei minori date le condizioni non certo idonee delle carceri italiane in cui stanno crescendo molti minori, condividendo da innocenti le condanne inflitte alle loro madri. Curiosa la proposta di vietare ai migranti senza permesso di soggiorno l’acquisto della SIM telefonica. Si cerca così di rendere la vita ancora più difficile ai migranti, un po' un effetto deterrenza, che come tutti i cittadini devono presentare un documenti d’identità all’atto dell’acquisto della scheda telefonica ma in questo caso anche il permesso di soggiorno. Pene severe sia per chi dovesse acquistare SIM in favore di persone irregolari e per i rivenditori che non rispettino la possibile novità. Basta però agganciarsi a internet servizio offerto da molti locali o da alcuni Comuni per aggirare l’ostacolo oppure facendo ponte dati con il cellulare di un amico.