LA BRIGATA "POZZUOLO DEL FRIULI" PARTE PER LIBANO
La Brigata di Cavalleria "Pozzuolo del Friuli" ha salutato oggi la città di Gorizia con una cerimonia ufficiale presso la Caserma “Guella”, prima della partenza per il Libano nell’ambito dell’Operazione "Leonte XXXVII".
All’evento hanno partecipato il Generale di Corpo d'Armata Maurizio Riccò, Comandante delle Forze Operative Nord, e diverse autorità civili, militari e religiose locali. Durante il suo intervento, il Generale Nicola Mandolesi, Comandante della “Pozzuolo del Friuli”, ha sottolineato l’importanza dell’addestramento svolto e ha ricordato la complessità della missione in uno dei contesti più instabili del Medio Oriente.
La Brigata avrà il compito di guidare il Sector West della missione UNIFIL delle Nazioni Unite, lavorando per garantire la cessazione delle ostilità e collaborare con le Forze Armate libanesi, in linea con la Risoluzione 1701 dell’ONU.
È il settimo mandato della "Pozzuolo" in Libano, un impegno iniziato nel 2006 con l’Operazione "Leonte". Alla missione prenderanno parte, oltre al Comando Brigata, diversi reggimenti tra cui il "Genova Cavalleria" (4°), i Lagunari "Serenissima" e il Reggimento Logistico "Pozzuolo del Friuli", insieme a unità specializzate dell’Esercito e dei Carabinieri.
Il Generale Riccò ha espresso parole di incoraggiamento ai militari in partenza: “Il vostro compito sarà difficile ma essenziale, perché sarete arbitri del rispetto delle risoluzioni internazionali per la pace e la stabilità in Libano”.
La "Pozzuolo del Friuli" si prepara così a un’altra importante pagina della sua storia, rappresentando l’Italia in una delicata missione di pace.