SALVINI RIELETTO SEGRETARIO, ORA PUNTA AL VIMINALE

Per la terza volta Matteo Salvini viene acclamato e riconfermato segretario della Lega. Confermato fino al 2029, con una sfida nell’aria di cui parla con i militanti: quella del bis al Viminale. È ormai caduto lo stigma dell'accusa di sequestro di persona grazie all'assoluzione al processo di Palermo e il ministro dell’Interno Piantedosi potrebbe lasciare l'incarico per correre alla presidenza della Campania alle prossime regionali. Il ruolo di ministro dell’interno è ambito perché accentra il potere di massima autorità nazionale in materia di pubblica sicurezza.

Giorgia Meloni che interviene con un video messaggio al Congresso non replica ma arrivano più voci di avversione al ruolo di Salvini all’Interno sia da parte di Fratelli d’Italia che di Forza Italia.

Durante il congresso vari interventi come quello del presidente del Veneto Luca Zaia che ha sottolineato come Salvini abbia risollevato il partito dal 2013 e quanto sia importante la sfida dell’autonomia e poi la consegna della tessera di partito al generale Vannacci che ha lanciato un messaggio forte: “La Lega è l'unico partito sovranista che è in grado di incidere”.