“L’ANOMALIA E LA NORMA” IN MOSTRA AL MUSME
“L’anomalia e la norma” è la mostra unica nel suo genere allestita al MUSME (Museo di storia della medicina di Padova) e visitabile fino al 9 maggio 2025. L’esposizione affronta il rapporto fra anomalia e normalità dall’antichità fino ai nostri giorni, valorizzando l’unicità di ogni essere umano con l’obiettivo di lanciare un messaggio di inclusione.
Tre sono le sezioni in cui è suddivisa la mostra.
La visita inizia nell’”anomalo come mostrum” che, attraverso reperti di animali con malformazioni, proietta il visitatore nell’antichità fino al Medioevo illustrando come l’inconsueto fosse incompreso dalla medicina e di conseguenza fosse considerato mostruoso e portatore di sventure.
Si passa poi nella seconda sezione: “l’anomalo come patologia”. Con l’avanzare delle conoscenze mediche tra Seicento e Novecento, l’anomalo perde i suoi connotati “mostruosi” per assumere una concezione più moderna e razionale. In una serie di teche sono esposte delle malformazioni congenite.
L’ultima parte, “l’anomalo come specchio della normalità”, evidenzia invece come alcune anomalie genetiche siano state fondamentali per favorire l’evoluzione della specie.