CALDO E MANODOPERA, PROBLEMI PER L’AGRICOLTURA
A Padova mancano almeno un migliaio di lavoratori agricoli stagionali, secondo le stime delle associazioni di settore. Con l’estate è iniziata la stagione della raccolta ma la manodopera non è sufficiente.
Senza interventi efficaci non soffriranno solo le imprese agricole ma anche tutto il sistema produttivo.
Il dato registra che un’ampia parte degli operatori stagionali è di provenienza straniera, la cui assunzione viene regolata dalla normativa sui flussi.
Coldiretti Padova ha presentato alcune problematiche per cui la soluzione sarebbe semplificare le procedure d’ingaggio e velocizzare l’ottenimento dei nullaosta anche coinvolgendo dei consolati.
Il nuovo decreto flussi varato dal Consiglio dei Ministri rappresenta un passo avanti per garantire la disponibilità di lavoratori nei campi durante tutto l’anno.
Il problema principale è dato dalle lunghe tempistiche delle procedure. Anche perché spesso sono gli stessi lavoratori che ogni anno ritornano nelle medesime aziende.
Allarmante è inoltre il caldo che sta sconvolgendo il Veneto in questi ultimi anni. Fino al 31 agosto è entrata in vigore l’ordinanza regionale che vieta lo svolgimento delle attività agricole all’aperto nelle ore più calde durante le giornate di caldo estremo.
Una misura necessaria alla sopravvivenza e sicurezza dei lavoratori ma che rischia rallentamenti nella produzione.