AVIS: IN ESTATE SERVONO PIÙ DONAZIONI DI SANGUE
Ogni estate torna a riproporsi il problema della carenza delle sacche di sangue e plasma trasfusionale. Aumentano gli incidenti a causa dell’incremento di veicoli lungo le principali arterie autostradali in movimento verso i luoghi di villeggiatura, aumenta il bisogno di donazioni per trapianti, cura dei feriti o per interventi programmati. L’estate è sempre un periodo di forte difficoltà , Avis Veneto lancia un appello ai suoi iscritti chiedendo donazioni costanti, possibilmente programmate prima della pausa estiva o a settembre per sostenere la ripartenza a pieno regime delle attività ospedaliere. Avis Veneto e Abvs Belluno annoverano 132mila iscritti ma sono molte le sigle presenti nella regione . Insieme grazie alla generosità dei donatori viene coperto l’85% del fabbisogno. Luca Marcon Presidente Avis Veneto ricorda che l’intero sistema trasfusionale dipende esclusivamente dalla generosità dei donatori, perchè il sangue non può essere riprodotto in laboratorio ma solo donato. Donare il sangue è sicuro , riceverlo ancora di più grazie ai controlli effettuati su ogni donatore e sacca trasfusionale, nemmeno il virus della West Nile trasmesso tramite puntura di zanzara infetta , sfugge ai controlli grazie ad un particolare test .