FURTI, DROGA E SESSO: CHOC AL CIMITERO DI ABANO
Il cimitero di Abano oscilla tra caos e degrado. Sempre più spesso si stanno registrando atti vandalici, furti e comportamenti inaccettabili che offendono la memoria dei defunti e la sensibilità dei visitatori. A denunciarlo sono alcuni cittadini, che hanno portato il caso all’attenzione del consiglio comunale.
Tra gli episodi segnalati: cassonetti sovraccarichi di rifiuti abbandonati da ignoti, ciclisti che percorrono liberamente i vialetti del camposanto, ignorando ogni rispetto per la sacralità del luogo, furti di fiori e statuette votive dai loculi. Non mancano neppure i furti dalle auto parcheggiate all’esterno, spesso forzate per rubare borse, vestiti e persino la spesa.
Ma non finisce qui. Tra i casi più gravi si segnalano: party notturni con pizza e alcol nei pressi della chiesetta interna, con resti di cibo e bottiglie lasciate a terra, rapporti sessuali nei bagni dei disabili, il ritrovamento di cucchiaini e accendini, chiaro segno del consumo di sostanze stupefacenti.
Il problema, segnalano i residenti, è legato soprattutto alla totale assenza di vigilanza: il cimitero resta infatti incustodito nei pomeriggi di giovedì e sabato, e per l’intera giornata della domenica.
Ora i cittadini chiedono al Comune interventi urgenti per garantire sicurezza e rispetto in un luogo che dovrebbe essere dedicato al silenzio, alla memoria e alla preghiera.