IL "CAFFÈ SENZA PORTE" SI RIFÀ IL LOOK
Un milione di euro per sistemare lo storico Caffè Pedrocchi di Padova. Partiranno nei prossimi mesi i lavori di riqualificazione di quello che è conosciuto dai padovani, ma soprattutto dai turisti, come il “Caffè senza porte”, uno dei gioielli della città. Realizzato nella prima metà dell’Ottocento su progetto dell’architetto Jappelli, periodicamente negli anni viene “ritoccato” per cancellare quanto possibile i segni del tempo.
E così sarà anche nel prossimo futuro: l’amministrazione comunale infatti ha messo a bilancio 600 mila euro (anche se servirebbe quasi un milione) e ha già individuato gli interventi principali da realizzare.
A partire da due delle sale più prestigiose, la Sala Rossini al piano nobile e la Sala Bianca al piano terra.
Ma nell’ultimo periodo si sono verificati alcuni episodi che hanno sottolineato la necessità di intervenire con urgenza, come la caduta di alcune porzioni di intonaco a causa di infiltrazioni.
E poi ci sarebbe da mettere mano anche alle cucine, alle caldaie, ai bagni: insomma, un restyling generalizzato.
Intanto però la buona notizia è che a finanziare gran parte dei lavori sarà Acciaierie Venete, che circa un mese fa aveva fatto pervenire a Palazzo Moroni una proposta di sponsorizzazione per il finanziamento dei lavori.
Il Comune, comunque, spera che altre risorse arrivino dall’Art bonus, la misura che consente una detrazione del 65% a chi effettua donazioni per restaurare il patrimonio culturale pubblico.
Con la speranza che altri padovani, allora, contribuiscano a fare di nuovo bello lo storico “Caffè senza porte”.