L'ATENEO DI PADOVA FESTEGGIA 802 ANNI
Si interroga l’Università di Padova che compie 802 anni dalla sua fondazione. Un cerimonia alla presenza del Ministro della Giustizia Carlo Nordio ex studente di Giurisprudenza proprio a Padova, occasione per una profonda riflessione sul futuro dell’Ateneo padovano. I numeri attuali parlano di incremento, in molteplici ambiti cominciando dagli iscritti 72.530, oltre a più di 5mila tra docenti e personale tecnico amministrativo e dell’offerta arrivata a 6.200 insegnamenti. Inevitabile pensare a una situazione mutevole data la crescente denatalità dei prossimi anni. Siamo già in grado di dirvi che l’Università italiana perderà 200.000 matricole e l’impatto delle nuove tecnologie che effetto avrà? Ma torniamo alla giornata che ha visto; sfilare in Aula Magna dove si è svolta la cerimonia, i docenti togati come da tradizione, il coro intonare l’inno ufficiale universitario e l’arrivo a sorpresa dell’immancabile gallina padovana ceduta per qualche istante alla Magnifica Rettrice Daniela Mapelli che non si sottrae mai a nulla e con forza e determinazione porta avanti le redini dell’UNIPD. Ottocentodue anni di scienza , cultura e innovazione e un forte senso di libertà nell’Ateneo padovano prevale su tutto e oggi si è avvertito nei discorsi celebrativi e in particolare in quello di Emma Ruzzon presidente del Consiglio studentesco che ha toccato temi come i femminicidi, la guerra e le condizioni drammatiche delle realtà detentive italiane.
L’intervista a : Prof.ssa DANIELA MAPELLI Magnifica Rettrice Università di Padova
Servizio di EMILIANO SCHINCAGLIA