MALTEMPO: RACCOLTI IN CRISI E AZIENDE IN DIFFICOLTÀ
Decine di migliaia di ettari travolti dall’acqua e dal fango con danni alle produzioni di frutta, ortaggi, mais e altri cereali, frutteti e vigneti sradicati, agriturismi, serre, cantine, fabbricati e capannoni invasi dall’acqua, strade franate. E’ il primo bilancio dell’ondata di maltempo che ha colpito le campagne italiane secondo il monitoraggio della Coldiretti, con la situazione più grave che si registra in Emilia Romagna.
Coldiretti Veneto stila un quadro regionale funestato da grandinate, tornado, alluvioni, già dalla scorsa primavera. Le abbondanti e frequenti precipitazioni hanno creato difficoltà nella mietitura del grano e ritardato notevolmente la semina di mais e soia. Durante tutta la stagione le colture orticole e frutticole hanno subito le follie climatiche e ora i terreni inzuppati dove si coltiva anche il pregiato radicchio sono quasi impraticabili.
Il settore che forse rischia di patire di più è quello zootecnico, commentano i tecnici di Coldiretti che stanno ricevendo le segnalazioni dagli imprenditori agricoli.