MULTE AI SENZATETTO, LA CGIL SI INFIAMMA
Non si fermano le polemiche dopo il caso delle sanzioni recapitate ai senzatetto che, ormai da tempo, vivono nei pressi della stazione ferroviaria di Padova.
Le forze dell’ordine avevano multato due clochard poiché avrebbero infranto il divieto di bivacco.
Ma a far discutere soprattutto è l’introduzione della zona rossa, che per i prossimi due mesi interesserà tutto il comparto della stazione ferroviaria.
E nonostante la questura sia intervenuta con una nota ufficiale per smentire che multe siano state elevate nell’ambito della zona rossa, le polemiche non si sono placate.
Tra le numerose proteste, tra cui anche un sit-in di solidarietà con la presenza di circa 200 persone, parla ora la CGIL di Padova, che punta i riflettori sull’assurdità delle contravvenzioni, recapitate non a delinquenti, ma a persone tanto sfortunate quanto innocue.
Il paradosso risiede, secondo il sindacato, nel combattere con la forza un problema che andrebbe risolto con interventi, invece, di natura sociale: sanzionare chi non ha nulla, oltre che insensato, non fa altro che aumentare il divario tra le classi.