OLIO DEI COLLI EUGANEI, PARTE IL RILANCIO DELLA DOP
L'Olio Extra Vergine dei Colli Euganei è pronto al rilancio. Dal punto di vista strategico la Provincia di Padova ha chiaro cosa fare: investire su formazione, innovazione e tracciabilità, favorire la collaborazione tra pubblico e privato, incentivare l'oleoturismo. Obiettivo: rafforzare un comparto che è patrimonio di biodiversità, cultura e tradizione.
Se guardiamo ai meri numeri, l'olio EVO dei Colli Euganei è una realtà di nicchia. Con 450 ettari coltivati e 400 aziende, la provincia produce circa 2.500 ettolitri d'olio extravergine l'anno, contribuendo al 20% della superficie olivicola veneta.
Se però parliamo di storia e qualità, questo prodotto affonda le sue radici al tempo dell'antica Roma ed è oggi certificato DOP come Olio Extra Vergine di Oliva "Veneto Euganei e Berici" e vanta cultivar come Rasara e Leccino, apprezzate in tutto il mondo.
Una specialità eccellente ma anche fragile.
Con un programma di promozione, formazione e incentivi la Provincia conta di rilanciare l'olio dei Colli nel medio-lungo periodo. Ma fin d'ora il ruolo del consumatore è fondamentale.