RESTAURO AL CONSERVATORIO POLLINI, LAVORI ASSEGNATI
Sono stati aggiudicati i lavori di ampliamento e riqualificazione del Conservatorio di Musica Cesare Pollini di Padova: interventi per circa 2 milioni e 695 mila euro che dovrebbero partire entero un paio di settimane e che dureranno circa un anno e mezzo. A vincere il bando, con un ribasso di circa il 6%, sono state due aziende del territorio, di Cona e di Legnaro.
L’edificio che ospita il conservatorio da tempo era in cattivo stato, vittima di una stabilità precaria, ed è per questo che i lavori interesseranno la staticità dello stabile, gli impianti e persino i pavimenti. A finanziare i lavori, insieme al Conservatorio, ci saranno il Comune di Padova, la fondazione Cariparo e Intesa San Paolo, che hanno messo in atto un progetto per dotare la città del Santo di sale di musica e di una scuola all’altezza della sua tradizione. Piano messo a punto per essere realizzato entro il 2028.
Nel frattempo, studenti e professori sono stati spostati temporaneamente in una sede distaccata a Selvazzano. E in parallelo, da qui a settembre saranno completati i cantieri in alcuni spazi di palazzo Foscarini, di fianco allo storico conservatorio musicale, in piazza Eremitani: un’ala servirà per costruire 30 aule studio che saranno affittate al Conservatorio per 6 anni, un’altra diventerà, invece, la sede di una filiale del gruppo bancario proprietario dell’immobile.
Rimane in attesa invece la realizzazione del nuovo auditorium Pollini. Il piano, infatti, ancora non è partito: il Comune sta terminando l’acquisto del cinema teatro Pio X per iniziare poi i lavori di adattamento e ospitare i concerti quando si metteranno le mani sull’auditorium di via Cassan. Si stima che tra progetto e gara d’appalto si inizierà a fine 2024 per terminare entro l’estate successiva.