SCONTRI CESENA-PADOVA: DASPO PER 34 ULTRAS
34 Daspo nei confronti di altrettanti tifosi padovani, per un totale di 172 anni complessivi.
E’ il bilancio degli scontri avvenuti domenica fuori dallo Stadio Manuzzi prima della partita di Coppa Italia tra Cesena e Padova.
Scontri tra tifoserie partiti poco prima delle 7.30 di sera, quando gli ultras padovani, anziché entrare allo stadio, avevano raggiunto la curva dei tifosi locali cominciando a lanciare bottiglie contro di loro, invitandoli alla reazione.
Un’incursione, hanno accertato gli inquirenti, pianificata nel dettaglio. Addirittura da diverse ore prima quando alcuni supporters biancoscudati avevano raggiunto Cesena con largo anticipo per un sopralluogo dell’area dello stadio.
Avevano poi aspettato l’arrivo degli altri, che si trovavano a bordo di sette minivan e che, anziché imboccare le uscite autostradali di Cesena e Cesena Nord, come da indicazione delle Forze dell’Ordine, erano usciti a Forlì eludendo così i controlli.
Le indagini delle Digos di Forlì e Padova, che si sono avvalse anche delle telecamere di videosorveglianza, hanno permesso di individuare i responsabili. E così sono scattati 34 Daspo, della durata compresa tra i due e i dieci anni. 20 di questi ultras sono risultati recidivi, vale a dire che avevano già ricevuto Daspo in passato. Uno di loro, addirittura, ne aveva già collezionati tre: nonostante questo, a Cesena brandiva un manganello telescopico. Ora il divieto di assistere a manifestazioni sportive sarà per lui di dieci anni, e in più avrà l’obbligo di firma.