MADRE SOTTRAE 700 MILA EURO ALLA FIGLIA DISABILE
Avrebbe dovuto gestire i beni della figlia disabile ma negli anni le ha sottratto 700 mila euro.
È una brutta vicenda quella che arriva dalla provincia di Rovigo, venuta alla luce grazie alla denuncia di un parente della vittima.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti la donna, che dal 2015 è amministratrice di sostegno della figlia invalida al 100%, avrebbe sottratto cifre importanti alle sue cure, con l'aiuto del compagno.
Negli anni sarebbe arrivata a prendere per sé circa 700 mila, derivanti dal risarcimento patrimoniale disposto per la figlia e dalla sua pensione di invalidità. La donna avrebbe poi usato questi soldi per alcune spese personali.
Tra queste anche un'auto e capannone convertito poi in abitazione. Per non parlare della liquidità, versata sui conti della donna e del compagno.
Partendo dalla denuncia del famigliare le indagini condotte dalla Guardia di Finanza hanno potuto ricostruire l'intera dinamica.
Sulla base di questo la procura di Rovigo ha chiesto e ottenuto il sequestro dell'intera somma sottratta alla giovane donna, mentre gli accertamenti ancora proseguono.
La vittima, una ragazza di 27 anni, è in stato vegetativo e ha bisogno di cure continuative.