SVOLTA NEL CASO SPREAFICO, SI INDAGA PER OMICIDIO
Dopo due anni di buio il caso di Greta Spreafico segna un'importante novità. La procura di Rovigo ha infatti aperto una nuova inchiesta sulla scomparsa della rocker comasca, sparita nel nulla il 4 giugno 2022 nel Delta del Po.
Ora si indaga per omicidio e occultamento di cadavere. E c’è anche un iscritto nel registro degli indagati.
Ma come si è arrivati a questo punto?
I fatti risalgono a due anni fa. Sabato 4 giugno Greta Spreafico era scomparsa poco prima dell'appuntamento che aveva fissato col notaio, per la vendita di una casa appartenuta ai nonni materni. La sua auto era stata filmata da una telecamera in zona Barricata, nei pressi di Porto Tolle. E poi più nulla.
Per anni la famiglia di Spreafico ha chiesto che le indagini andassero oltre la semplice sparizione della donna, insistendo di concentrarsi sulla sua eredità, sul quel testamento modificato sei mesi prima di sparire, a favore dell'ex fidanzato.
Così, dopo un lungo periodo, le indagini hanno ripreso vigore, con l'apertura di un fascicolo per omicidio e occultamento di cadavere. Sul nome dell'indagato, al momento vige il massimo riserbo.
L'evoluzione delle indagini avrebbe così trasformato una scomparsa misteriosa nell'ennesimo femminicidio in terra veneta. Ma gli sviluppi sono ancora tutti da definire.