PERDE MANDIBOLA DOPO CANCRO: RICOSTRUITA A VICENZA
Una giovane donna rimane senza mandibola a causa di un tumore ma una protesi in titanio la fa tornare a vivere. Protagonista della vicenda una 36enne dell’Alto Vicentino che proprio nel reparto di chirurgia maxillo-facciale dell’Ospedale San Bortolo di Vicenza ha trovato la sua salvezza.
I potenti farmaci presi per debellare un tumore aggressivo al seno le avevano divorato l’osso della mandibola lasciandola con il volto deformato. È una rara complicanza che può scaturire dalle alte dosi di medicinali assunte: in questo caso l’infezione le aveva creato una voragine nella bocca facendole perdere i denti e anche la mandibola.
L’equipe medica del reparto l’ha ricostruita impiantandole una protesi in titanio (creata in 3D da una ditta esterna) perfettamente simile come anatomia all’osso facciale che non esisteva più, quello che ospita l’arcata dentaria inferiore e costituisce, con la mascella superiore, la bocca. In sala operatoria sulla protesi sono stati innestati segmenti di osso prelevati dal perone della donna e vascolarizzati, ovveroresi vivi, attaccando lateralmente arteria e vena sempre ricavati dall’osso esterno della gamba. Infine, la nuova mandibola è stata ricoperta con la cute della paziente.
Per il San Bortolo un’altra storia di buona sanità: negli ultimi mesi gli interventi chirurgici sono incrementati di oltre il 50 per cento.