BOOM DI TRUFFE TELEFONICHE A TREVISO
Negli ultimi giorni aumentano le truffe telefoniche a Treviso. I militari dell’Arma hanno avviato le indagini per cercare di individuare gli autori che in più di una ventina di casi sembrano essere gli stessi.
Il metodo della truffa telefonica non è certo nuovo, ma negli ultimi giorni ha raggiunto un numero preoccupante di persone. Si cerca in questo modo di spillare soldi alle vittime o convincerle a lasciare l’abitazione per poter entrare a rubare.
Gli ultimi casi sventati sono quelli nei confronti di un’anziana a cui era stato detto che il figlio aveva fatto un incidente, un altro nei confronti di una donna la cui sorella era presunta rapita e un ultimo nei confronti di una famiglia a cui era stato intimato di andare a ritirare dei documenti in commissariato lasciando così la casa incustodita.
Tutte le tre telefonate sembrano essere state fatte dalle stesse persone: le vittime hanno descritto una voce italiana autoritaria che ordina al telefono, di volta in volta, di inviare dei soldi o di lasciare il domicilio.
Le autorità stanno ancora cercando di identificare i responsabili, nel frattempo raccomandano ai cittadini prudenza. Per quanto, infatti, la soglia di attenzione a questi furti si sia alzata e anche gli anziani abbiano iniziato a diffidare di queste telefonate richiamando il 112 per verificarne la veridicità, c’è ancora chi invece cade nella trappola.