"LADY B" BARBARA CARRON SI È SPENTA A 51 ANNI
Si è spenta alle prime luci dell'alba, dopo aver lottato strenuamente per anni contro una malattia che aveva raccontato sui social, con coraggio e tenacia. Barbara Carron, imprenditrice trevigiana che per quasi un decennio era stata anche punto di riferimento per il Calcio Padova, di cui era stata vicepresidente tra il 2008 e il 2012, si è spenta a soli 51 anni.
Barbara Carron è stata per molti anni punto di riferimento dell'azienda di famiglia, la Carron costruzioni di San Zenone degli Ezzelini, uno dei brand leader nelle costruzioni italiane. Era nata ad Asolo, ma per molti anni aveva vissuto a Treviso, prima di trasferirsi a Padova. Proprio qui, al grande pubblico e alla città si era fatta conoscere diventando vicepresidente durante la gestione di Marcello Cestaro: un ruolo che aveva ricoperto con grande presenza, e grandissima passione. I tifosi l'avevano soprannominata "Lady B", dopo la promozione del 2009 in cadetteria, soprannome che lei si era tatuato sulla spalla con impressa la data della finale di Busto Arsizio. Nei ricordi, l'esultanza sul campo di Trieste, l'anno successivo, dopo la salvezza ai playout, ma anche la delusione solo 12 mesi più tardi per la serie A sfiorata a Novara. Era sempre presente, e benvoluta dai tifosi: proverbiali, i giri di campo con il presidente Cestaro prima e dopo le partite all'Euganeo.
Si era ammalata di tumore da quasi due anni, una malattia che aveva combattuto con forza, raccontandola sui social. Dalle cui pagine, qualche giorno fa ha lasciato il suo testamento spirituale: "Godetevi ogni singola cosa che la vita vi regala", aveva scritto il 25 maggio sulla sua pagina, "Non rimandate mai nulla. Non pensate di avere tempo in eterno perché non è così".