DA OLIMPIA PARTE LA FIAMMA PER MILANO-CORTINA 2026
Il viaggio della fiamma olimpica verso Milano e Cortina è ufficialmente iniziato. Questa mattina, nella sacra città di Olimpia, in Grecia, è stata ufficialmente accesa la torcia che porterà il sacro fuoco delle Olimpiadi in Italia, in vista dei giochi invernali del 2026. Un rito millenario che racconta, in un mondo in preda alle guerre, anche l'accensione della speranza che nella storia era rappresentata dalla tregua olimpica: l'auspicio che le nazioni deponessero le armi per lasciare gli atleti liberi di careggiare, con onestà e coraggio.
Il rito si è tenuto nel museo archeologico di Olimpia, dopo che nei gironi scorsi era stato acceso il sacro fuoco nel tempio di Hera: qui, nel ruolo di grande sacerdotessa, ha fisicamente acceso la torcia l’attrice greca Mary Mina, che l'ha poi consegnata al primo tedoforo che l'ha quindi passata a due icone dello sport italiano: Stefania Belmondo e Armin Zoeggeler.
La fiamma olimpiaca comincia così il suo viaggio verso l'Italia: fino al 4 dicembre attraverserà la Grecia e poi il giorno stesso sbarcherà a Roma, prima tappa del suo viaggio di 63 giorni lungo lo Stivale, con 60 tappe e un percorso di 12.000 km che attraverserà 110 province e oltre 300 comuni. Dal 18 gennaio 2026 la staffetta della torcia passerà anche in Veneto, arrivando il 22 a Venezia e poi il 26 a Cortina. Prima di concludere la sua corsa il 6 febbraio allo stadio di San Siro, a Milano, per la Cerimonia di Apertura dei giochi invernali.