DRONE BLOCCA SOCCORSO:LA MONTAGNA NON È UNO SCHERZO
Elisoccorso bloccato da un drone. È accaduto in provincia di Belluno, nei pressi del rifugio Vandelli sulle Dolomiti sopra Cortina, dove proprio un drone ha impedito il decollo dell’elicottero Falco1 del SUEM 118, mettendo a rischio la vita dell'escursionista ferita e intralciando il lavoro delle squadre di soccorso. Un episodio estremamente grave e assolutamente inaccettabile. I droni, usati sempre più spesso da appassionati ed escursionisti per riprese aeree in montagna, possono rappresentare un serio pericolo per l'elisoccorso.
È importante un approccio responsabile alla montagna ricordandosi che i soccorritori sono angeli che salvano vite umane, compresa la loro stessa vita, in ogni intervento.
I dati del Soccorso Alpino Veneto e del SUEM 118 ci dicono che quest'anno sono stati registrati il 3% di interventi in più rispetto al 2023 e il 12% in più di persone soccorse. Solamente dall'inizio di giugno, gli interventi del Soccorso Alpino sono stati 353. Di queste operazioni di soccorso il 21%, 95 persone soccorse, riguardava persone completamente illese ma bloccate in montagna per incapacità. Inoltre, 63 persone, il 14% del totale, sono state soccorse dall'inizio di giugno per la perdita d'orientamento. “La montagna non è un parco divertimenti all'aperto” ha sottolineato Luca Zaia.