IDENTIFICATO IL PIROMANE DEL DRAGO VAIA
E’ un 20enne residente fuori Trento e affetto da particolari fragilità comportamentali il piromane autore del rogo del Drago Vaia, l’opera d’arte dello scultore veneto Martalar. Il drago realizzato con il legno degli alberi abbattuti dalla tempesta Vaia è stato ridotto in cenere nell’agosto del 2023. C’è voluto un anno di meticolose indagini investigative da parte dei carabinieri per risalire all’autore del gesto. Sono state incrociate le immagini del sistema lettura targhe dei comuni di Lavarone e Folgaria con le celle dei tabulati telefonici e le dichiarazioni dei testimoni. E mentre le indagini andavano avanti facendo emergere anche che il giovane non fosse un frequentatore abituale del posto, da quelle ceneri, l’artista del legno di fama mondiale ha realizzato un altro drago alato fatto di 6 tonnellate di legno carbonizzato con quanto di riutilizzabile dei resti dell’incendio a memoria di quanto accaduto. L’opera di 7 metri di altezza per 16 di lunghezza continua a svettare su Lavarone più maestosa della precedente.
