PREMIO SCIMONE, LA MUSICA INCONTRA L’IMPRENDITORIA
Un ponte culturale quello che il Comitato Concorso Internazionale Premio Scimone vuole creare tra le città di Padova e Cremona, due realtà ricche di cultura e amore per l’arte e la musica.
Il Comitato desidera celebrare le figure di Claudio Scimone, musicista padovano, e Claudio Pancolini, imprenditore cremonese, incentivando i giovani talenti della musica classica. È con questo desiderio che mercoledì 13 si è inaugurato, alla sede C.I.B. Unigas, questo ponte culturale tra il comitato del concorso e l’Assessorato alla cultura di Cremona. Erano presenti: Maria Rosa Broggian Pancolini, moglie di Claudio Pancolini e presidente dell’Associazione Comitato Concorso Internazionale Claudio Scimone; Clementine Hoogendoorn, moglie del maestro Claudio Scimone e presidente del Comitato; Nicola Guerini, direttore artistico e presidente della Giuria del Concorso; Filippo Pancolini, figlio di Claudio Pancolini, presidente Società CIB Unigas e vice presidente di Confindustria Veneto Est; Riccardo Pancolini, figlio di Claudio Pancolini, amministratore delegato della Società CIB Unigas; Vittorio Dalle Ore, presidente de I Solisti Veneti e proprietario della Villa di Maser patrimonio dell’umanità Unesco, e l’Assessore alla Cultura di Cremona, prof. Rodolfo Bona
Per l’edizione 2024 l’obiettivo è quindi quello di concretizzare il sodalizio tra le figure di Scimone e Pancolini, e tra le loro città natali: Padova e Cremona.
Due città, quindi, diverse ma unite nella cultura e nella musica, come i due uomini che il Comitato vuole ricordare. Un’amicizia che supera il tempo e crea un vero e proprio ponte culturale tra Padova e Cremona, per promuovere ogni anno i giovani talenti italiani.