TIR TRAVOLGE OPERAI IN A31, UN MORTO E UN FERITO

Una tragedia sul lavoro costata una vita umana, l’ennesima della carneficina di morti sul luogo di lavoro in quest’anno maledetto per il Veneto, e il ferimento di un’altra persona. La 92esima morte bianca registrata quest’anno nella nostra regione, arriva purtroppo da un cantiere lungo l’autostrada A31 della Valdastico. Un mezzo pesante, mentre attraversava il tratto tra i caselli di selli di Noventa Vicentina e Agugliaro, in direzione nord verso Piovene Rocchette, ha perso il controllo del mezzo ed è finito addosso a due operai, impegnati in alcuni cantieri stradali. I lavori erano adeguatamente segnalati, e il traffico in quel tratto procedeva su una sola corsia. Sembra però che, ad una prima ricostruzione, verso l’una e un quarto di martedì il TIR avrebbe sbandato, travolgendo i due operai che stavano lavorando all'interno di un cantiere che era segnalato. La prma ambulanza chiamata dagli automobilisti e dallo stesso guidatore del mezzo pesante non ha potuto fare altro che accertare il decesso di uno dei due lavoratori, la cui morte è probabilmente avvenuta sul colpo. L'altro operaio è stato invece stabilizzato sul posto dai medici e poi trasportato con un elicottero, giunto da Verona e atterrato ai bordi dell'autostrada, fino all'ospedale San Bortolo di Vicenza, dove è stato subito dirottato nel reparto di rianimazione in gravissime condizioni. La Polizia stradale sta svolgendo le indagini di rito, per capire cause e responsabilità del gravissimo incidente. Quel che è certo, purtroppo, è che di lavoro in Veneto si continua a morire, giorno dopo giorno: nel 2025, i dati delle morti bianche erano segnalati in aumento del 58 nel corso dell’estate, rispetto alla prima metà dell’anno scorso. Ora, invece, siamo arrivati già a 92 vittime, contro le 79 con cui si era chiuso il 2024: siamo già ben oltre le statistiche di un anno fa, e manca ancora un mese per chiudere il conteggio. Il tutto, in una giornata che ha rischiato di essere ancora più nefasta: a Spresiano, in provincia di Treviso, sempre martedì mattina un altro operaio era caduto da otto metri d'altezza, rovinando al suolo mentre lavorava al ripristino della copertura di un capannone industriale. Portato in ospedale, non sarebbe in pericolo di vita.