TRASPORTI, IL VENETO RISCHIA DI PERDERE MILIONI
È stato proclamato per lunedì 9 settembre, lo sciopero di otto ore del trasporto pubblico locale. Una protesta organizzata dalle principali sigle sindacali per sollecitare il governo a intervenire per il rinnovo del contratto collettivo nazionale e per individuare maggiori risorse per garantire il funzionamento del settore. Ma se in Italia la serrata durerà otto ore, a Venezia, come indicazioni della commissione di garanzia, lo sciopero dei lavoratori Actv avrà una durata di sole 6 ore (dalle 10 alle ore 16) e interesserà il personale dei servizi di trasporto di navigazione, tranviario e automobilistico.
E qui, nella città lagunare, la questione sul tavolo è ancora più ampia rispetto a quella italiana. A Venezia, infatti, oltre al rinnovo del contratto di lavoro tiene banco pure il tema del Fondo nazionale da 5 miliardi del trasporto pubblico locale che, a partire da questo 2024, potrebbe vedere penalizzata nella ripartizione, fino a 30 milioni di euro, la Regione Veneto. Questo avverrebbe perché il nuovo sistema di distribuzione dei fondi dovrebbe tenere conto di quanto alcune Regioni, come la Lombardia, utilizzino risorse proprie oltre ai fondi statali. Circostanza che in Veneto non avviene: senza un incremento del Fondo la Regione Veneto rischia di perdere quindi una somma necessaria per il funzionamento di bus e vaporetti. E la sola Venezia (dove Avm è ancora alla ricerca di una ventina di piloti per vaporetti e motoscafi per sanare le carenze di organico) si ritroverebbe con qualcosa come 6-7 milioni di euro, e Atvo (che gestisce il servizio nel Veneto orientale) rischia di perdere circa due milioni e mezzo. Le organizzazioni sindacali chiedono perciò alla Regione un impegno.
Lunedì 9 settembre, le fasce di garanzia garantiranno comunque i collegamenti minimi, ad esempio per le isole, mentre nel servizio automobilistico e tranviario verranno garantite tutte le corse in partenza dal capolinea fino alle ore 09:59 e a partire dalle ore 16:01. Viaggerà regolarmente il servizio People Mover tra il Tronchetto, la Stazione Marittima e Piazzale Roma.