MUORE A 88 ANNI SCHIACCIATO DA UN TORNIO
Ha perso la vita schiacciato da un tornio utilizzato per lavorare i metalli.
L’ennesimo, tragico, infortunio mortale sul lavoro si è verificato giovedì mattina a Marcon, nel veneziano.
La vittima è Damiano Mazzon, 88 anni, fondatore dell’Autofficina di via Bellini che porta il suo nome.
Inutile l’intervento dei Vigili del Fuoco, che hanno tentato di estrarlo dal macchinario, e dei sanitari del Suem 118. L’anziano, purtroppo, era già morto.
Sul posto sono giunti anche i tecnici dello Spisal, il Servizio di Prevenzione, Igiene e Sicurezza degli Ambienti di lavoro, che stanno cercando di ricostruire la dinamica esatta dell’incidente.
Sul fatto è stata aperta un’indagine.
Solo l’ultimo di una lunga serie di infortuni mortali sul lavoro che coinvolgono anche il Veneto. Lo scorso anno, nel territorio regionale, hanno perso la vita 101 persone. Proprio nelle scorse ore le sigle sindacali avevano incontrato l’Assessora regionale al lavoro Mantovan per invocare un deciso rilancio delle politiche sulla sicurezza.
“Per quanto ci possa essere passione per il lavoro, è corretto e sicuro svolgerlo sulla soglia dei 90 anni?” si chiede la Uil del Veneto.
Sul tema della sicurezza sul lavoro proprio in mattinata era intervenuto anche il Capo dello Stato Sergio Mattarella nel corso della cerimonia di consegna delle "Stelle al Merito del Lavoro".
