NON SOLO ACQUA ALTA: PIAZZA SAN MARCO, CHE CAOS!
La sensazione è che sarebbe potuta andare molto peggio. A Venezia non si placano le polemiche su quanto avvenuto nella notte tra martedì e mercoledì, quando una pesante lastra di marmo si è staccata dall’orologio di Piazza San Marco finendo a terra.
Nessuna conseguenza per le persone, visto che a quell’ora la piazza era pressoché vuota, anche a causa del maltempo.
Ma se fosse successo in pieno giorno? Addirittura già all’indomani quando in Piazza era giornata di laurea per un migliaio di studentesse e studenti?
Insomma, in città e soprattutto a San Marco si continua a parlarne.
E c’è anche chi ricorda che non si tratta di un episodio isolato. Alcuni calcinacci erano caduti anche nell’estate 2023 nel corso del concerto di Laura Pausini e subito erano scattate le polemiche per la musica troppo alta.
Polemiche che però non avevano fermato gli eventi live in Piazza San Marco, proseguiti anche la scorsa estate e con il Comune che aveva rassicurato sul livello di decibel.
Si tratta in ogni caso dell’ennesima dimostrazione di quanto Piazza San Marco, una tra le piazze più belle al mondo, sia fragile e delicata.
E allo stesso tempo continui a essere messa sotto pressione dall’acqua alta, che pure con il Mose non risparmia i punti più bassi della città. Almeno, la basilica è stata messa in sicurezza dalle barriere in vetro, che rimarranno fino a che i lavori di innalzamento della piazza non saranno terminati, permettendo all’insula marciana di rimanere asciutta anche con le maree meno sostenute.