SGOMINATA RETE DI TRAFFICANTI, 14 ARRESTI
Un’operazione imponente, coordinata dalla Procura della Repubblica di Venezia e condotta dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Venezia, ha portato mercoledì mattina all’arresto di 14 persone, 6 italiani e 8 albanesi, accusati di spaccio di sostanze stupefacenti ed estorsione.
Le indagini, iniziate nel novembre del 2022 e proseguite fino a dicembre dello scorso anno, hanno permesso di sgominare un gruppo criminale con base operativa a Mira, nel veneziano. Il sodalizio si occupava del traffico e dello spaccio di cocaina tra Venezia, Padova e Treviso, generando un volume d’affari di circa 150.000 euro al mese.
Le intercettazioni e i pedinamenti hanno permesso di documentare diversi episodi di estorsione, alcuni dei quali con modalità estremamente violente. In un caso, un uomo è stato immobilizzato su una poltrona e minacciato di essere dato alle fiamme con alcol e accendino per un debito di droga non saldato da un conoscente. Solo il tempestivo intervento dei Carabinieri ha evitato il peggio.
Durante l’operazione sono stati sequestrati 1,5 kg di cocaina, manoscritti con i rendiconti dell’attività di spaccio e accertati proventi illeciti per oltre 723.000 euro. Per alcuni degli indagati verrà applicato il sequestro preventivo finalizzato alla confisca.
Undici persone sono state portate in carcere, una è ai domiciliari e due sottoposte agli obblighi di dimora. Inoltre, altre tre persone, coinvolte in modo marginale, hanno ricevuto l’avviso di conclusione delle indagini.
L’operazione, che ha visto la collaborazione delle forze di polizia albanesi, tedesche e spagnole tramite il Servizio di Cooperazione Internazionale, rappresenta un duro colpo alla criminalità organizzata attiva nel traffico di stupefacenti nel nord-est del Paese.