FALSO MARCHIO, SEQUESTRATE 400 TONNELLATE DI PELLET
VERONA - Gravi irregolarità nel commercio del pellet sono state scoperte dai finanzieri del comando provinciale di Verona. Il prodotto molto utilizzato per l’alimentazione delle caldaie domestiche era venduto da una società della bassa veronese con la falsa certificazione ENplus, marchio internazionale registrato che garantisce elevati standard qualitativi. Un brevetto molto richiesto a garanzia dell’elevata capacità calorifica del prodotto, ma anche per il rispetto delle normative ambientali.
L’operazione dei baschi verdi ha portato al sequestro di oltre 26.000 sacchi di pellet per la maggior parte provenienti da paesi extra europei.
Ad attestare la non conformità delle 400 tonnellate di pellet sequestrate è stato un esperto del l’Associazione Italiana Energie Agroforestali, responsabile delle certificazioni.
Il legale rappresentante della società è stato denunciato. Dovrà rispondere di frode nel commercio e di vendita di prodotti con segni ingannevoli.