PIÙ STALLI GIALLO BLU, IL NUOVO PIANO DELLA SOSTA
VERONA - Contrastare il fenomeno della sosta selvaggia e rendere la città più vivibile è l’obiettivo che ha spinto il Comune di Verona ad aggiornare il piano della sosta (datato 1999). Un ulteriore tassello del recepimento delle indicazioni individuate nel PUMS, Piano Urbano di Mobilità Sostenibile in cui sono pianificate le azioni per riequilibrare lo spazio urbano e offrire spazi adeguati e sicuri a tutti gli utenti: automobilisti, pedoni, ciclisti e fruitori del trasporto pubblico locale.
Ma quali novità comporta la revisione del piano della sosta?
Tanto per cominciare interessa le zone limitrofe al centro storico dove saranno sostituiti i pochi stalli bianchi ancora esistenti con stalli giallo-blu riservati ai residenti la sera e la notte. In tutto si prevede un incremento complessivo di quasi 700 stalli e di conseguenza rincari del 20-30% a beneficio delle casse comunali.
Misure che si accompagneranno a convezioni per i parcheggi in struttura, presenti in città e con nuove connessioni di trasporto pubblico con il parcheggio Stadio non solo nel weekend.
In particolare il piano della sosta comprende anche l’istituzione della Ztl, con occhi elettronici a Santo Stefano e l’attivazione delle pedonalizzazioni della piazzetta della funicolare e dell’area antistante Castel San Pietro.