BACCHIGLIONE SUPERA 5 METRI, PARTITA VI-PD RINVIATA
La pioggia non lascia in pace il Veneto. L’allerta idrogeologica per temporali è gialla in tutti i bacini della Regione. Il livello del Bacchiglione a Vicenza è velocemente salito raggiungendo la quota massima di 5 metri 5 centimetri a Ponte degli Angeli alle 12.20 e dalle 12.40 è lentamente calato, effetto dell’apertura del bacino di Caldogno disposta dal genio civile e dell’attenuazione delle perturbazioni in quota. Il passaggio della piena non ha comportato problemi al centro storico.
Il Retrone continua invece a crescere lentamente, con andamento non preoccupante, considerato che le precipitazioni in pianura si sono placate. Alle 14.30 era a quota 2,60 metri senza provocare allagamenti. Anche la rete delle acque meteoriche non ha registrato particolari criticità.
Un principio di allagamento nell’interrato dell’ospedale San Bortolo è stato fronteggiato con un’idrovora. Il muro di protezione provvisorio con pannelli è stato determinante per evitare un nuovo allagamento dei giardini delle scuole Dame Inglesi e Malfermoni. La partita Vicenza-Padova è stata rinviata a data da destinarsi. La prefettura ha deciso di non fare giocare la gara, in programma questa sera per la situazione meteo ma anche per il pericolo tafferugli tra le due tifoserie, che porterebbe le forze dell'ordine a dover gestire due emergenze.
In provincia nel comune di Bassano del Grappa i vigili del fuoco sono intervenuti per un movimento franoso che interessa la strada di collegamento con Valrovina. Il torrente Laverda ha rotto poi gli argini al confine tra Sandrigo e Schiavon, venticinque persone evacuate. La situazione più critica causata dal maltempo in provincia di Verona si registra in località Peri, nel comune di Dolcè per l'esondazione di un torrente. Chiusa al traffico la Strada Statale del Brennero per un allagamento.