VIGE LA LEGGE DEL PARMA: CITTADELLA, 4° KO DI FILA

Il Parma capolista allunga in vetta alla classifica, sbancando anche il Tombolato e infliggendo ai granata la quarta sconfitta consecutiva. Era da più di un anno, dal dicembre 2022, che il Citta non cadeva per quattro volte di fila: contro la capolista ducale non era facile rialzarsi, e la prestazione nonostante il risultato finale è stata comunque incoraggiante. Certo è che però servirà una grande forza d'animo, già da sabato prossimo in casa del pericolante e pericoloso Spezia, per non allungare ulteriormente una striscia negativa che rischia di risucchiare Gorini e i suoi fuori dalla zona playoff.

Bastano sette minuti al Tombolato alla squadra di Pecchia per sbloccare la partita, quando il solito Bernabé calcia al volo di sinistro su assist di Benedyczak e trova la sua sesta rete in campionato. Anche il polacco, bestia nera dei granata negli ultimi anni, non manca all'appuntamento grosso e al 38’ è protagonista pure sul raddoppio, perchè salta Carissoni e crossa per Hernani, che colpisce al volo e batte Kastrati. Già prima dell’intervallo il Cittadella riesce a ridurre le distanze con la rete di Negro, prima stagionale in maglia granata, un tap-in decisivo dopo il passaggio di Vita. Nella ripresa, però, la rimonta non si concretizza, e anzi Sohm e Bernabé vanno vicini alla terza rete parmense, prima che Chichizola chiuda la porta a Pandolfi, che era andato in rete nelle ultime due uscite casalinghe.

Se il Parma scappa, ora a +6 sulla Cremonese stoppata dalla reggiana e raggiunta dal Como, il Venezia tiene il passo vincendo nettamente a Bolzano con tre reti. Al "Druso" i lagunari sono trascinati dal solito Pohjanpalo, che già al 12’ porta in vantaggio i suoi con una girata al volo che batte Poluzzi. Sverko sfiora il raddoppio dieci minuti più tardi, poi la gara per quasi un'ora rimane equilibrata col Venezia a gestire e amministrare la situazione, cercando il raddoppio quando gli spazi lo concedono. Al 75’ a cambiare la gara è allora il secondo giallo rimediato a Masiello: Sudtirol in dieci, e Venezia che chiue i conti in contropiede: all'81esimo Ellertsson riparte in contropiede e appoggia per Zampano che insacca lo 0-2 a porta vuota, e nel finale arriva persino il tris ancora con Pohjanpalo, undicesimo gol stagionale per l’attaccante finlandese. Il Venezia torna al successo, il Sudtirol invece non si rialza e ora rischia pesantemente di finire in zona playout.