CALCI E PUGNI, DUE MINORI RAPINANO UN 13ENNE
Un fine settimana impegnativo per gli agenti delle Volanti della Questura di Padova . Due minori di 16 e 14 anni sono stati indagati in stato di libertà per una rapina avvenuta in centro a Padova ai danni di un tredicenne. Il fatto è avvenuto sabato 27 di sera, verso le 19, quando i due giovanissimi di nazionalità tunisina a bordo di un monopattino hanno avvicinato la vittima in via Eremitani colpendola con calci e pugni per sottrargli un iPhone 15. Gli agenti di Polizia raccolte le testimonianze e soccorso la vittima, hanno diramato via radio la descrizione dei due rapinatori. Verso le 19.40 gli agenti hanno individuato nel piazzale della stazione il 16enne, trovato in possesso di uno smartphone di cui non sapeva fornire la provenienza. Il ragazzo, minore non accompagnato in affidamento a una comunità di Padova con precedenti per reati contro il patrimonio, è stato accompagnato in questura. Un paio d'ore dopo, verso le 21.30, anche il 14enne si è costituito spontaneamente accompagnato dal padre. I due minori sono stati indagati in stato di libertà alla Procura per i minorenni di Venezia per rapina aggravata in concorso. Al termine degli accertamenti sono stati riaffidati rispettivamente alla comunità e al padre. Il questore Marco Odorisio ha disposto per entrambi l'adozione del Daspo urbano per tre anni da tutti gli esercizi pubblici e locali di pubblico intrattenimento nell'area della stazione ferroviaria.
Domenica invece , alcuni commenti rivolti in un bar in Piazza dei Signori da due marocchini, rispettivamente di 40 e 36 anni irregolari e senza fissa dimora , nei confronti della compagna di un tunisino di 30 anni hanno dato origine a una rissa finita con il lancio di pietre in pieno centro. I tre sono stati fermati dagli agenti e il Questore , data la gravità delle condotte tali da costituire un pericolo per l’incolumità delle persone che passeggiavano per il centro cittadino, ha immediatamente firmato nei confronti dei tre un Daspo della durata di anni 3, da tutti gli esercizi pubblici e locali di pubblico intrattenimento ricompresi nell’intera area della Stazione ferroviaria, Corso del popolo, Corso Garibaldi e piazza Eremitani.