FURTI IN CASA: ARRESTATO CAPOBANDA DI ALBANESI
PADOVA- Sgominata dalla Polizia di Padova una banda di albanesi, che in poche settimane ha compiuto 50 furti in appartamento tra il Veneto, la Lombardia e l'Emilia Romagna. Fermato il capo, un 29enne, mentre due complici sono sfuggiti alla cattura. Recuperati numerosi beni di valore rubati tra gioielli, orologi di pregio, borse e accessori, abbigliamento griffato per un valore di oltre mezzo milione di euro. L'indagine è iniziata lo scorso novembre quando gli agenti padovani hanno individuato un'auto usata per compiere le razzie. Attraverso pedinamenti e l’incrocio di dati, la Questura ha potuto accertare una decina di episodi di furti sempre ad opera di tre albanesi. I poliziotti hanno poi ricostruito i movimenti degli indagati, uno dei quali è stato bloccato in un appartamento ad Abbiategrasso in provincia di Milano, nel quale sono stati trovati decine di oggetti rubati, due radio ed alcuni telefoni utilizzati per tenersi in contatto con i complici. Il giovane, di 29 anni, ritenuto il capobanda, già pregiudicato per associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti in abitazione, non risultava presente in Italia, perché nascosto in un appartamento irregolare. Il secondo indagato, un 45enne, è sfuggito alla cattura scappando di casa poco prima del blitz della Polizia , mentre la sua compagna è stata denunciata per ricettazione. Nella casa dell'uomo, pregiudicato per furti in abitazione commessi sia in Italia che in Belgio, è stata trovata un'altra grossa fetta della refurtiva. Sfuggito alla cattura anche un terzo componente della banda intercettato nella bergamasca, ma non presente al momento dell'irruzione nella casa di parenti.