GLI STUDENTI: "CESSATE IL FUOCO A GAZA"
Ancora una volta il discorso di Emma Ruzzon, rappresentante degli Studenti dell’Università di Padova, nel giorno dell’inaugurazione del nuovo anno accademico, non passerà inosservato.
Ruzzon, che per il quarto anno è stata chiamata ad esprimere il punto di vista della comunità studentesca, ha toccato diversi temi sentiti dagli universitari e dai giovani.
A partire dal ricordo di Giulia Cecchettin, dalla lotta ai femminicidi e dalla necessità di un cambiamento radicale.
Emma Ruzzon ha poi affrontato il tema legato alla salute mentale degli studenti, che traballa a causa di un sistema scolastico sempre più competitivo.
E poi la precarietà, con il lavoro sempre meno tutelato e senza nemmeno la garanzia di un salario minimo, e il diritto allo studio messo sempre più in discussione.
E ancora gli attacchi al Governo e le richieste al Ministro Nordio: la detenzione in Ungheria di Ilaria Salis, le condizioni disumane dei CPR nel nostro paese, il decreto contro gli eco-attivisti e i suicidi in carcere.
Fino a una precisa richiesta, quella di cessare il fuoco in Medioriente, espressa per altro anche dalla maglietta che proprio Emma Ruzzon indossava durante il suo discorso.