STRANGOLA LA COMPAGNA DAVANTI AL FIGLIO: FERMATO
Ha aggredito la compagna, le ha stretto le mani al collo, il tutto davanti al loro figlioletto. È l’ennesima testimonianza della fragilità di una donna nelle mani di un uomo violento, quella che ci arriva dall’Alta Padovana: domenica mattina i carabinieri di San Martino di Lupari sono intervenuti per allontanare d’urgenza un uomo, un quarantenne italiano, dalla casa familiare con l’accusa di lesioni personali e minacce aggravate. A dare l’allarme al 112 era stato il fratello della vittima, che ha chiamato io Carabinieri allarmato dalla sorella che era appena stata aggredita dal compagno: lui, tra le mura domestiche, l’aveva presa per il collo quando lei, unica fronte di sostentamento della famiglia, si era rifiutata di dargli dei soldi, avendolo visto rincasare dopo una nottata trascorsa chissà dove. Aveva provato a strangolarla, ma la donna, per salvarsi, era riuscita a divincolarsi e a scappare portando con sé il figlio minorenne e si era rifugiata dai suoi genitori. I militari, arrivati all'abitazione della coppia, hanno trovato l’uomo in giardino l’hanno bloccato. La compagna, con segni visibili di violenza al collo, è stata soccorsa e portata all'ospedale di Cittadella. All’uomo, invece, il giudice ha intimato subito l’allontanamento da casa e il divieto di avvicinarsi alla parte offesa.