TASER: "UTILISSIMO STRUMENTO DI PREVENZIONE"
PADOVA- L’argomento taser ma soprattutto il suo impiego durante operazioni di pubblica sicurezza divide da tempo la politica e l’opinione pubblica. Si tratta di uno storditore simile a una pistola, che attraverso una scarica elettrica che non può durare più di 5 secondi paralizza il bersaglio. Potenza massima 50 mila volt, in Italia in dotazione dal 2022 alle Forze dell’Ordine in via sperimentale in 18 città dopo vari precedenti dietrofront della Politica. Interagisce con il sistema nervoso del bersaglio, causando una temporanea paralisi muscolare. Le nostre Forze dell’Ordine lo utilizzano in situazioni di pericolo, durante le fasi di un fermo in cui il soggetto opponga resistenza all’arresto magari brandendo un coltello. In questi casi l'uso delle armi tradizionali potrebbe causare gravi conseguenze, mentre l’utilizzo del taser risulta la scelta migliore. Può essere impiegato anche in notturna , i dardi hanno una gettata massima tra i 7 e gli 11 m a seconda del modello e rilasciano una 20ina di impulsi elettrici al secondo fino al rilascio del grilletto. La sua efficacia sembra sia molto apprezzata da chi ha questo presidio tra le proprie dotazione e vive per lavoro situazioni di alto rischio come testimonia il Maresciallo Ordinario dei Carabinieri di Padova SIMONE DE KUNOVICH VETTORE intervenuto per sventare un furto in casa e si è trovato ad affrontare uno dei due ladri che ha opposto resistenza fisica all’arresto.