TRUFFE, NELLA MARCA AZIONI PER TUTELARE GLI ANZIANI
Solamente nell’ultimo anno e mezzo, l’Arma dei carabinieri provinciali di Treviso è arrivata ad identificare quasi un centinaio di truffatori: 98 persone denunciate e due arrestate, sempre per il solito meccanismo ormai consolidato e che non smette di mietere vittime soprattutto tra le persone più fragili, anziani in primis. Un numero allarmante, considerato che tante volte il fatto non viene nemmeno denunciato dalle persone finite nelle trappola, che per paura o per vergogna preferiscono non rivolgersi alle forze dell’ordine, quando subiscono una truffa.
È anche per questo, per contrastare questo fenomeno odioso, che i Carabinieri trevigiani hanno deciso di intraprendere numerose iniziative di sensibilizzazione e di informazione, rivolte alla popolazione più anziana, quella tradizionalmente bersaglio dei truffatori.
Opuscoli informativi sono in consegna, in questi giorni, nei principali luoghi frequentati dalle potenziali vittime preferite: nelle parrocchie della diocesi Vittorio Veneto, nelle farmacie e nelle strutture sanitarie, negli esercizi pubblici di prossimità come bar, negozi e alimentari. Ma si stanno stampando anche tantissime locandine, in formato A3, che saranno affisse nei luoghi maggiormente frequentati dalla popolazione anziana.
Da oggi, inoltre, anche quattro autobus dell’azienda MOM hanno cominciato a circolare per le strade della Marca con delle grandi vetrofanie sulle fiancate e sul retro, contenenti le immagini di militari intenti a rassicurare una coppia di anziani.
La prevenzione, insomma, è fondamentale. Ma poi c’è anche la costante attività di contrasto alla criminalità: due pregiudicati, di 18 e 27 anni, originari della Campania, hanno ricevuto un foglio di via perché responsabili, a marzo scorso, di una truffa ad un anziano di Villorba, con la solita tecnica del finto Carabiniere. E altri quattro soggetti, due uomini e due donne tutti tra i 25 e i 35 anni, sono stati denunciati in concorso per numerosi episodi di furto, commesse tra l’agosto 2022 e l’ottobre 2023, a numerosi ultraottantenni residenti nei comuni di Preganziol, Zero Branco, Mogliano Veneto, Casale sul Sile e Quinto di Treviso, in questo caso con la “tecnica dell’abbraccio”.