BEZOS A VENEZIA, IL MATRIMONIO DELLA DISCORDIA
Quanto costano tre giorni a Venezia? Per Jeff Bezos e la sua futura moglie una cifra compresa tra i 10 e i 30 milioni di euro.
Sì, perché il patron di Amazon – nonché uno degli uomini più ricchi al mondo, con un patrimonio di oltre 200 miliardi di dollari – ha scelto proprio il capoluogo veneto per convolare a nozze con l’ ex giornalista Lauren Sanchez. E così per tre giorni, dal 24 al 26 giugno, a Venezia sarà parata di vip.
Un matrimonio da nababbi di cui in città si parla da tempo: camere già prenotate negli hotel più prestigiosi, taxi che si preannunciano introvabili, incognite su quale sarà la location del matrimonio.
Certezze? Molto poche al momento. Polemiche? Moltissime.
Tanto che in città è già nato un comitato “No Bezos”, che si incontrerà venerdì pomeriggio al Mercato di Rialto per spiegare ai veneziani i motivi della contrarietà alle nozze del magnate americano in città.
“Venezia non è una città in vendita, nemmeno da affittare al miglior offerente”. E poi criticano il grosso impatto ambientale che avrà sulla città la tre giorni di Bezos. E non solo per i due giganteschi yatch – il più lungo è di 125 metri - su cui i futuri sposi alloggeranno.
Critiche a cui ha risposto stizzito il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro.
Che Bezos e i suoi 250 invitati immettano molti soldi nel circuito cittadino è innegabile. Ma associazioni, comitati e opposizioni si chiedono se i soldi, alla fine, finiscano davvero nelle tasche dei veneziani. O se invece non finiscano per rimpinguare le casse di chi a Venezia porta avanti i suoi business senza pensare davvero agli interessi della città.
E allora, perché non chiedere al patron di Amazon un aiuto concreto?
Desideri che difficilmente saranno esauditi. Ma il tema è destinato a rimanere d’attualità.
