VIA LIBERA ALLA COMUNITÀ ENERGETICA DI MIRA
È stato votato all’unanimità lo statuto della “Comunità energetica di Mira” (CER), progetto promosso dal Comune e da una trentina di soci fondatori. In programma per giovedì sono la sottoscrizione dell’atto e l’avvio definitivo dell’associazione.
L’obiettivo della CER è raccogliere professionalità e sensibilità sul tema energetico, di ridurre i consumi e di aiutare la transizione, portando la comunità ad avere un impatto quasi nullo sull’ambiente. Ciò sarà possibile grazie alla fruizione degli incentivi statali, che permetteranno ai cittadini di usare al meglio le risorse per la comunità.
Le novità, però, non finiscono qui: nelle prossime settimane, infatti, nel comune si terranno incontri con la cittadinanza, con le famiglie e con le piccole e medie imprese per allargare il più possibile l’iniziativa. Inoltre, lo statuto permette all’associazione di operare con il supporto del comune, ma senza dover dipendere completamente da esso, lasciandole grande autonomia.
Sulla formalizzazione dell’iniziativa della Comunità energetica, il sindaco Marco Dori si dice soddisfatto. Infatti, in consiglio comunale, da tempo, si è trattato dell’argomento e, finalmente, sono riusciti a costruirci un progetto.