FRODE BONUS FACCIATE, CREDITI D'IMPOSTA SEQUESTRATI
VERONA - Riguarda il bonus facciate la frode scoperta dalla guardia di finanza di Verona che ha portato al sequestro di crediti d’imposta fittizzi per un valore di circa un milione di euro. Il legale rappresentante di una società con sede nella provincia scaligera è indagato per truffa aggravata finalizzata al conseguimento di erogazioni pubbliche.
Al centro dell’indagine il beneficio previsto dal decreto rilancio che consente la detrazione fiscale o la cessione di crediti d’imposta anche fino al 90% delle spese sostenute per il bonus facciate.
Le indagini dei baschi verdi hanno fatto emergere un articolato meccanismo di frode. L’autore della frode accedeva al “cassetto fiscale” di ignari committenti che, senza aver mai eseguito alcun intervento di ristrutturazione, diventavano primi cedenti di crediti inesistenti, poi monetizzati sebbene privi dei requisiti richiesti dalla normativa per incamerare i proventi della truffa.
Sulla base degli elementi raccolti, l’Autorità Giudiziaria ha disposto il sequestro dei crediti d’imposta, per impedirne la circolazione e prevenire ulteriori condotte illecite a danno dell’Erario.