IN VENETO MANCANO CIRCA 4000 MEDICI
A Verona si è tenuta la manifestazione regionale in difesa della sanità pubblica, organizzata dal comitato veneto della rete nazionale “La Via maestra” di cui fanno parte diverse strutture regionali della Cgil, Auser, Federconsumatori, Sunia, Anpi, Libera, Legambiente, Rete degli studenti medi e altre ancora. In Veneto mancano 3500 medici ospedalieri, 450 medici di medicina generale, 6000 infermieri. Il Veneto secondo gli organizzatori della manifestazione, è sotto la media nazionale per quanto riguarda i medici ogni 1000 abitanti (1,84 contro 2,11) e la situazione peggiora di anno in anno: Dal 2010 al 2023 il numero totale dei medici è diminuito di 170 unità. Nel 2023 il 67% dei pensionamenti dei medici e il 54% dei pensionamenti degli infermieri era “inatteso”. E per quanto riguarda le liste d’attesa, da una ricerca della Cgil Veneto e del Co.Ve.Sap, risulta che il 70% dei cittadini che contattano il cup per prenotare una visita o una prestazione viene messo nelle liste d’attesa o di galleggiamento. Di questo 70% solo un terzo riceve poi effettivamente un appuntamento dal cup. Per quanto riguarda le liste d’attesa per gli interventi chirurgici, nonostante le numerose richieste, la Regione continua a non far pervenire alcun dato sempre secondo le dichiarazioni dei manifestanti.