VERONA: MINACCE ALLA EX, IN CARCERE LO STALKER
Non gli era bastato vedersi arrivare a casa i Carabinieri con un provvedimento di divieto di avvicinamento alla ex compagna e un braccialetto elettronico per controllare che lui lo rispettasse. Sono passate pochissime ore dalla visita a casa dei militari, e l'uomo si era rimesso a perseguitare e minacciare la donna: tanto è bastato per il giudice del tribunale di Verona per decidere, a mali estremi, che l'unica soluzione fosse metterlo dietro le sbarre.
Per questo, è stato arrestato e condotto nel carcere di Montorio un uomo di 39 anni, italiano e residente nella zona del Valpolicella: è accusato di aver violato i provvedimenti restrittivi disposti dal giudice dopo le persecuzioni compiute nei confronti della sua ex compagna. L'uomo, al termine della relazione, aveva iniziato a perseguitarla con telefonate e messaggi continui, minacce e vessazioni. la vittima aveva trovato la forza di denunciarlo, motivo per cui i carabinieri, raccolta la sua denuncia, si erano presentati a casa dell’indagato notificargli l divieto di avvicinamento e di comunicazione con la donna. L'uomo, tuttavia, non solo si è rifiutato di farsi apporre il braccialetto elettronico, ma poche ore dopo ha immediatamente ripreso a tempestare la donna con ulteriori e-mail offensive e minatorie. Inevitabile, è scattato l'arresto. Niente braccialetto, stavolta: ora il persecutore si trova in custodia nel carcere di Verona.