LA PROVINCIA INVESTE MA MOLTO È TRASFERITO A ROMA
60 milioni di euro di investimenti tra lavori in corso, progetti e opere in programma: è quanto stanziato dalla Provincia di Vicenza nel bilancio di previsione del prossimo triennio, 2026-2028.
Un bilancio che vale 215 milioni di euro. Una cifra importante, necessaria a garantire servizi essenziali alla comunità e al territorio in tema di scuole, strade, ambiente, programmazione territoriale, servizi ai Comuni, trasporto locale: competenze che la riforma ha mantenuto in capo alle Province, a cui si aggiungono materie delegate dalla Regione Veneto come Protezione Civile, turismo, cultura.
La Provincia di Vicenza, in particolare, si sta riorganizzando come ente di area vasta con funzioni di supporto agli enti locali, punto di riferimento di 113 amministrazioni del territorio.
Una nota dolente è il prelievo forzoso da parte dello Stato centrale di oltre 44 milioni di euro, cifra che rappresenta le risorse proprie della Provincia che vengono trasferite a Roma invece di rimanere sul territorio per servizi locali. Un saldo pesantemente negativo, se si considera che i contributi ricevuti ammontano a 24,5 milioni di euro.